Il Corteggio
disposizione e sfilata
Oggi il corteggio presenta una disposizione precisa di figuranti per rispecchiare, nel modo più verosimile, quella che doveva essere l’atmosfera di una manifestazione del genere in una corte del Rinascimento. Il corteo, con in testa il gonfalone del Gruppo Storico Conti Bardi, si apre presentando il Feudo con nove paggi che reggono bandiere con l’effige degli stemmi delle nove terre di Vernio, come sono documentati in una carta del XVIII secolo conservata nel Castello Guicciardini di Poppiano. A questi seguono molti figuranti che rappresentano la varietà della corte dei Bardi: dame e cavalieri, musici e armigeri, per giungere ai personaggi centrali, la coppia dei Conti.


Seguono poi quattro coppie di nobili. Il corteggio continua con una rappresentanza di popolani che costituisce il gruppo gastronomico, protagonista nel pomeriggio. Questi si trasformano infatti nei veri artefici della festa, cucinando i prodotti gastronomici tipici della festa.Seguono poi quattro coppie di nobili.
Il corteggio continua con una rappresentanza di popolani che costituisce il gruppo gastronomico, protagonista nel pomeriggio. Questi si trasformano infatti nei veri artefici della festa, cucinando i prodotti gastronomici tipici della festa.
La sfilata si conclude in piazza del Comune a San Quirico, dove, in una suggestiva coreografia, i figuranti si dispongono lungo le scale di ingresso dell’Oratorio di San Niccolò.
Il Consigliere di Corte legge una storica pergamena che rievoca il leggendario gesto dei Conti Bardi e dà così inizio alla festa con la distribuzione gratuita di polenta dolce alle autorità intervenute e ai partecipanti.

